EFFICIENZA ENERGETICA: INVESTIMENTI PER 250 MLD IN 10 ANNI. LE PROPOSTE DI CONFINDUSTRIA
5 Agosto 2020 - Finanziamenti
Nei prossimi 10 anni dovremmo ridurre le emissioni di CO2 del 55% – ha commentato Aurelio Regina delegato del Presidente di Confindustria per l’Energia nel corso della presentazione del rapporto di Confindustria Proposte di riforma dei Titoli dell’Efficienza Energetica (in allegato) – avviando attraverso una forte crescita della generazione elettrica da rinnovabili, una diffusione dei green gas e degli e-fuel, insieme a un incremento dell’efficienza degli impianti e a una trasformazione delle tecnologie. L’Italia ha stabilito la traiettoria per il nostro Paese, prevedendo una riduzione delle emissioni, un incremento della produzione energetica rinnovabile e un’importante crescita dell’efficienza energetica nei consumi finali. Per raggiungere i nuovi obiettivi il paese dovrà sostenere un flusso di investimenti cumulato di oltre 500 mld ovvero più di 50 mld/€/anno. “La ragione sostanziale per la quale abbiamo voluto promuovere questa iniziativa – ha spiegato Aurelio Regina in un’intervista al Sole24ore (in allegato) – è perché l’industria, energetica e manifatturiera, è l’asse centrale su cui convergono le politiche per traguardare gli obiettivi climatici. L’efficienza energetica all’interno degli investimenti per raggiungere gli obiettivi al 2050 rappresenta circa il 50% del totale, quasi 250 mld, che corrispondono a circa 25 mld/€/anno. L’efficienza energetica – ha concluso Regina -ha il pregio di rappresentare, nel nostro paese, una grande opportunità per un tessuto industriale pronto a coglierla sul piano della leadership tecnologica”.
Fonte: Confindustria