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Lavoro e previdenza

Cuneo fiscale: ministri e sindacati a confronto sul taglio all’Irpef

27 Gennaio 2020 - Lavoro e previdenza

Si è concluso l’incontro a Palazzo Chigi in materia di taglio al cuneo fiscale, che ha visto protagonisti il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, i ministri dell’Economia, Roberto Gualtieri, e del Lavoro, Nunzia Catalfo, il viceministro dell’Economia, Laura Castelli, e i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo….

Sgravio assunzione percettori Reddito di cittadinanza: l’analisi dei Consulenti del lavoro

29 Novembre 2019 - Lavoro e previdenza

Arriva dalla Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro l’approfondimento dello sgravio spettante ai datori di lavoro che assumono soggetti in corso di percezione del Reddito di cittadinanza. Il benefico spetta al sussistere di determinati requisiti da verificare sia in capo al lavoratore che per quanto riguarda il datore di lavoro. Il documento di prassi esamina…

Riduzione contributiva edili: come fruire del beneficio per il 2019

29 Novembre 2019 - Lavoro e previdenza

Con la circolare n. 145 del 2019, l’INPS recepisce il decreto 24 settembre 2019 con cui il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha confermato, per il 2019, la riduzione contributiva prevista dall’art. 29 del D.L. n. 244/1995, e successive modifiche e integrazioni, per gli operai a tempo pieno del settore edile. L’Istituto fornisce…

Commercialisti e avvocati: chiarimenti su rilascio PIN per servizi INPS

29 Novembre 2019 - Lavoro e previdenza

Con il messaggio n. 4440 del 2019, l’INPS da riscontro ad alcune richieste di chiarimenti pervenute con riferimento gli adempimenti da porre in essere con particolare riguardo al censimento dei professionisti abilitati ex L. n. 12/1979. In particolare l’Istituto si sofferma sulle diverse procedure di abilitazione che devono essere eseguite da avvocati e dottori commercilisti…

Quota 100: come compilare la dichiarazione per i redditi incumulabili

29 Novembre 2019 - Lavoro e previdenza

I percettori di quota 100 devono dichiarare all’INPS i redditi incumulabili, ossia i redditi da lavoro autonomo o d’impresa, da lavoro dipendente o da lavoro autonomo occasionale che superano i 5.000 euro annui lordi, percepiti o che si prevede di percepire tra la decorrenza della pensione e il compimento dell’età prevista per il pensionamento di…